PERLE
MEDIATICHE 20 –
ANCORA A
PROPOSITO DI PUNK
Quotidiano Il Giornale, 8 maggio 2013, pagina 25, articolo
di Stenio Solinas intitolato “Da anarchici a borghesi Che fine triste per i
punk” ([1]),
argomento: la mostra “sul punk” al Metropolitan Museum di New York.
“Un negozio londinese di King’s Road: Sex era
il suo nome e poi, via via, Seditionaries, Too Fast To Live …”.
In verità Too
Fast To Live To Young To Die è il nome del negozio prima di Sex (e dopo Let It
Rock); dopo la ditta/insegna Seditionaries, il negozio non venderà più “vestiti
per eroi”: mai sentito parlare di World’s End?
“Vivienne Westwood e Malcolm McLaren” ([2]) … “il secondo un genio del marketing, è morto
due anni fa, la vedova ha già preso le distanze dall’iniziativa”.
A parte che non
si scrive che McLaren fu il manager dei Sex Pistols e, prima, delle New York
Dolls, egli morì l’8 aprile del 2010 dunque tre anni fa.
Difficile avere
lo status di vedova quando non si è
stata sposata con il defunto e, per di più, dal 1992 si è sposate con altra
persona: Andreas Kronthaler.
[…] “a New York ebbe il suo epicentro nel CBGB di
Bowery ([3]) e a Londra nelle
cantine e nelle strade dell’East End”.
Rammento che il
Marquee aveva originaria sede in Wardour Street (West End) e lo stesso valeva
per il Roxy (WC2 il codice postale), mentre il Music Machine era a Mornington
Crescent (nord di Londra); ricordo a me stesso che il punk festival del 20 e 21
settembre 1976 si svolse al 100 Club in Oxford Street; che King’s Road non sia
nella zona est di Londra era, credevo, fatto notorio.
Steg
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Ha ha. Una mostra dedicata agli 'stilisti punk', oppure al rapporto tra alcuni di essi e il punk-quello-vero fa venire voglia di metamorfosi: trasformiamoci il più presto possibile in un tronco d'albero, noi griffati d'epoca. Così almeno non vedremo Madonna nella 'sua versione', Beyoncè nella 'sua versione' e anche Zandra Rhodes, che la 'sua versione' ci fece scompisciare già ai tempi. Dài, Ciccone, mostraci come si fa, tu che lo sai e che se girano ci fai vedere tu e sono cazzi nostri. Spille da balia d'oro massiccio in vendita passato il confine con la Svizzera? Ce le ho, e sono di sicuro più punk delle creazioni passate in rassegna al Metropolitan, dove l'unica roba ad hoc è il cesso del CBGB's, quello che Miss Spungeon leccava per intascare un dollaro. Che schifo, eh? Come diceva una mia amica, in culo agli antipasti.
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