PROOF
FOOLED - SECONDA PARTE
(concorrenza e salute: qualche
considerazione)
Un buon osservatorio quanto alle
“guerre dei gradi” ([1]) sono
i negozi duty free degli aeroporti,
nello specifico quello di Heathrow, terminal 5.
Nell’attesa
della partenza, in un momento di tendenziale oculatezza nelle spese, decido di
acquistare anche ([2]) un litro di Gordon’s gin
a 47,3°, un po’ in onore di come si beveva a 20 anni (o quello o Beefeater) un
po’ perché quello è il distillato di ginepro che si beve in Calle Vallaresso
(Venezia), ma appunto con il twist di
7,3 gradi in più del solito.
Invece no:
perché mi costerebbe il doppio del prezzo esposto in quanto lo importo in
Italia. Non capisco che differenza ci sia fra un CD e una bevanda alcoolica: se
compro da Amazon UK un fonogramma il prezzo è uguale per tutta Europa ([3]). Con
discreta pace della concorrenza (o si deve fare una guerra in diritto come
accadde, appunto, per i fonogrammi molti anni fa?) ([4]).
Permane, poi,
l’altro punctum dolens:
l’allineamento a 47° e più dei gin.
Quindi il messaggio
è solo quello che dice: siete voi solamente che dovete responsabilizzarvi nel
bere ma in riferimento a bevande che voi scegliete più o meno ([5]), non
molto potete scegliere. “Il fumo uccide”, anche le armi, ma se sparo in poligono di regola non provoco danni letali; e quale è la linea di “responsabilità alcoolica”?
Naturalmente,
comportatevi come volete, ma attenzione a cosa vorreste comprare, cosa
effettivamente comprate, a che prezzo lo comprate, che uso ne potrete fare.
Steg
©
2013 Steg, Milano, Italia.
Tutti i diritti riservati/All rights
reserved. Nessuna parte di questa opera – compreso il suo titolo – e/o la
medesima nella sua interezza può essere riprodotta e/od archiviata (anche su
sistemi elettronici) per scopi privati e/o riprodotta e/od archiviata per il
pubblico senza il preventivo ottenimento, in ciascun caso, dell’espresso
consenso scritto dell’autore.
[1]
Rinvio al mio post “Proof fooled”.
[2]
L’altra bottiglia è un quasi sconosciuto, per ora, Oxley gin: 47 gradi
volumetrici.
Perché? Perché ormai il gin
di base della mia marca preferita mi costa meno in una nota drogheria di
Milano.)
[3] Non
necessariamente è uguale su tutti i “siti” Amazon europei.
[4] Che
dire, poi, di quel Gordon’s non comprato che su certi voli (quali) British
Airways costerebbe il 35% meno del prezzo del duty free shop?
[5]
Perché i 10 gin più venduti non hanno tutti due gamme: 40° e 47° gradi,
disponibili ovunque per farci
scegliere?
Nessun commento:
Posta un commento