"Champagne for my real friends. Real pain for my sham friends" (used as early as 1860 in the book The Perfect Gentleman. Famously used by painter Francis Bacon)



giovedì 26 aprile 2018

QUANDO I CRITICI GASTRONOMICI SI SENTONO UNICI, A TORTO (Sniper series – 36)


QUANDO I CRITICI GASTRONOMICI SI SENTONO UNICI, A TORTO
(Sniper series – 36)

 
Di ritorno da una piacevole trasferta a Lyon, inciampo nell’articolo di Allan Bay a pagina 144 di Style Magazine (supplemento del Corriere della Sera), numero 5 del maggio 2018, intitolato “Mare caldo” in tema di ostriche.
Mi sono fatto qualche risata, amara, pensando a chi crede a tutto ciò che legge in questi deperibilissimi Baedeker utili per scaricare un po’ di pubblicità.
 

Allan Bay dichiara 69 anni, 11 più di me.
Ebbene: Simpson’s In The Strand (London), che ben conosco, dubito avesse un menù bambini nel 1955. Non lo aveva nel 1984 quando ci andai per la prima volta, da solo, ed erano già anni più flessibili (sebbene l’acqua minerale ancora non fosse divenuta popolare e, mi pare, il locale fosse chiuso la domenica e forse anche il sabato a pranzo).
Il critico parla di “immancabile roastbeef”: credo che ci sia qualche confusione. Da Simpson’s – che comunque nacque come club scacchistico, e non come ristorante – di immancabile c’era e ci sarà ancora (io non lo frequento più per un motivo personale) al lunch, ma non a cena, il “beef trolley”: di regola dando una mancia al carver si aveva diritto a un secondo giro.
 

Allan Bay quindi si dichiara eroico (dopo essersi definito “giornalista di razza”) perché essendo stato colpito da una “crisi da ostriche” le mangiò di nuovo e lo fa tuttora.
Io ho patito una crisi analoga e ciò che più mi rammaricò fu aver sprecato un pranzo al Grand Vefour parigino (aspetto Allan Bay in argomento); ma non solo ho continuato a mangiare ostriche: ho anche scoperto (e patito) che analoghi problemi possono capitare financo con mitili cotti (continuo a mangiarli dove li chiamano “moule”).

 

Su tema delle ostriche cotte, poi, ricordo una buona zuppa di ostriche in un locale di Dublin (Eire), quasi 20 anni fa.
Quindi anche su questo punto Allan Bay non mi ha fatto scoprire nulla.

 

 

 

                                                                                                                      Top Shooter

                                                                                                                      Steg

 

 

 

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