EROI,
IDOLI E MODESTI IMITATORI DI ENTRAMBI:
LA MORTE DELLA FANTASIA ESISTENZIALE
(Sniper series – 35)
Nel 1977 The
Stranglers pubblicarono “No More Heroes” anche come singolo (è altresì nell’album
omonimo).
Seditionaries –
Clothes For Heroes era però la “ditta” di Vivien Westwood e Malcolm McLaren
nella più celebre configurazione del loro negozio.
“Bone Idol” è il
titolo del secondo singolo, ancora 1977, di The Drones.
Non vedo totali
contraddizioni: era in sostanza un problema di piedistalli, di diritto di
critica a chi ce l’aveva fatta e si riposava sugli allori.
Oggi?
Con tutta
evidenza, mancano i “divi”: la persona di successo deve rimanere un poco “come
noi” secondo la morale corrente anche nello spendere di più. Non deve essere
“incredibile” e “splendida”, anzi meglio se ama un po’ di trasandatezza (che
non è essere delabré con un paio di
scarpe ben risuolate svariate volte, portanti i segni del tempo) e un tocco di
casalingo (che non è miseria: Louis-Ferdinand Céline al tavolo della sala da pranzo come scrivania).
È l’estinzione
del dandy, della femme fatale, addirittura del semplice lusso sfrenato (penso a
Liberace).
Se sognare il
quinto paio di “scarp del tennis” (ma
da 200 Euro il paio) è il vostro ideale, contenti voi … ma non confondetelo con
“My Adidas”, ché i Run DMC sono stati ben altra cosa.
Top Shooter
Steg
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