AL
(PACINO) VINCE ALLA DISTANZA SU ROBERT (DE NIRO)
(Sketches
series - 10)
Una delle
sensazioni che intellettualmente apprezzo molto è quando ricevo un consiglio da
un più giovane di me e questo consiglio si rivela esatto.
Avevo questo mio
compagno di corso di Spagnolo, un tre lustri più giovane di me (di cui mi
spiace non ricordare il nome) che una sera ([1]) mi
disse: “conosci Carlito’s Way?”, “no”
risposi; aggiunse: “devi vederlo: Sean Penn nella parte dell’avvocato è
bravissimo! E tu sei avvocato ...”.
Risultato:
attualmente ho due versioni in DVD del film (capita), ho la colonna sonora del
film e – non sono un superficiale – ho i due (sono due) romanzi ([2]) da
cui è tratta la sceneggiatura del film: diretto da Brian De Palma.
Il protagonista,
Carlito Brigante (Portoricano), sullo schermo è interpretato da Al Pacino.
Ho capito così,
dopo un sacco di anni, che avevo torto: Pacino vince sulla distanza, nonostante
Taxi Driver, su Robert De Niro.
Avevo “cosi
torto” che mi pareva di aver sempre avuto ragione (ma in fondo nel 1976 non c’era
per noi il punk, e io avevo meno di 17 anni).
Tralasciamo la “marchetteria
filmica” per cui “Bob” (per dirla alla Gianni Minà) pur di essere sempre in
vista si trova da anni in film vergognosi, per sua scelta.
Al perdendo il
confronto (come personaggio) con Bob lo sconfigge.
Non ho bisogno
di fare due elenchi contrapposti di film: concludo, comunque, che Pacino è più
innovativo.
Penso alla sua
interpretazione in Dog Day Afternoon ([3]), non
a quella in Scarface.
Certo De Niro
resta un colossale secondo, ma è un argento e non un oro.
Indipendentemente
dalla memoria degli spettatori.
Steg
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consenso scritto dell’autore/degli autori.
[1] Eh sì corso comunale, ad
ore da lavoratori studenti.
[2]
Scritti da Edwin Torres, avvocato penalista (difensore) e giudice nello stato
di New York. Carlito’s Way è del
1975, mentre After Hours del 1979.
Negli anni sono diventate
rare le copie in lingua originale, per chi desidera entrambi. Ne scoprii tempo
fa una edizione italiana, intitolata Una vita a modo mio che li abbina sottotitolando
il secondo Ore piccole.
[3] In Italia: Quel pomeriggio
di un giorno da cani.
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