"Champagne for my real friends. Real pain for my sham friends" (used as early as 1860 in the book The Perfect Gentleman. Famously used by painter Francis Bacon)



lunedì 9 maggio 2022

EMILIO SALGARI (di nuovo, e Torino)

 

EMILIO SALGARI

(di nuovo, e Torino)

 

Avrei potuto procedere con un lungo post scriptum rispetto al precedente post dedicato a Salgari ([1]), ma essendo trascorso quasi un decennio ([2]), forse non è il caso.

 

Innanzitutto vorrei ricordare un sicuro salgariano, così sicuro che ironia della sorte sue sono le righe della quarta di copertina di una biografia pubblicata nell’aprile 2022 ([3]): Mino Milani, morto il 10 febbraio di questo stesso anno.

Lo incontrai un paio di volte, mi fu presentato da Alfredo Castelli quando lui fu ospite in una nota libreria milanese per la pubblicazione della riduzione a fumetti “di” Sandokan realizzata da lui e da Hugo Pratt ([4]).

 

Forse la biografia salgariana più emozionante degli ultimi 40 anni ([5]) è quella di un illustre letterato torinese: Disegnare il vento ([6]) di Ernesto Ferrero ([7]).

 

Poi, sicuramente, sono degne di nota le pagine scritte da Michele Mari ([8]) sullo scrittore veronese nel suo volume Tu, sanguinosa infanzia ([9]) (testo che scoprii grazie alla citazione di Giampiero Mughini durante la presentazione di un volume di Corrado Farina ([10]), peraltro a me già noto ([11]), prefato da Ferrero).

 

Torno, però, sulla biografia di Gallo e Bonomi del 2022: perché con una sorta di elegantissima “avvertenza” accademica gli autori possono non citare né il libro di Farina, né quello di Ferrero.

Non capisco se sia un caso, oppure una piccola ritrosia (che non poteva colpire Arpino e Antonetto) verso la città dove Emilio Salgari visse gli ultimi anni e dove si suicidò o solo l’approccio non storicamente ineccepibile (ma pour cause) nei confronti sia di Ferrero sia di Farina.

 

Come concludere? Beh ricordando l’eclettismo di Arpino.

 

 

                                                                                                                      Steg

 

 

 

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[1] https://steg-speakerscorner.blogspot.com/2012/07/emilio-salgari-alcuni-pensieri.html

[2] Non indolore nemmeno per chi ho ivi citato.

[3] Claudio GALLO – GIUSEPPE BONOMI, Emilio Salgari - Scrittore di avventure, Mantova, Oligo Editore, 2022.

Le righe sono tratte dalla sua prefazione, una delle due.

[4] Sandokan, Milano, Rizzoli-Lizard, 2009.

[5] Rimane sempre imprescindibile, per assurdo nella prima edizione: Giovanni ARPINO – Roberto ANTONETTO, Vita, tempeste sciagure di SALGARI il padre degli eroi, Milano, Rizzoli, 1982.

[6] Sottotitolato L'ultimo viaggio del capitano Salgari, Torino, Einaudi, 2011.

[7] Del quale occorre ricordare un altro volume “salgariano”: L’anno dell’indiano, Torino, Einaudi, 2001 (già pubblicato come Cervo bianco, Milano, Mondadori, 1980).

[9] Torino, Einaudi, 2009. Ma prima edizione Mondadori, 1997.

[10] Vita segreta di Emilio Salgari – Autobiografia immaginaria, Torino, Daniela Piazza Editore, 2015.

Il suo autore è nato sotto la mole: https://it.wikipedia.org/wiki/Corrado_Farina

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