GIOVANNI
ARPINO
Ho incontrato
per la prima volta Giovanni Arpino quando comprai - alla libreria remainder in
Galleria (Milano per i distratti) la biografia che lui e Roberto Antonetto
dedicarono, primi in termini seri, al Suicida Veronese in capitale sabauda: Vita,
tempeste, sciagure di Salgari il padre degli eroi (poi, una edizione
riveduta dal superstite Antonetto).
Comunque, per me
Arpino rimane una grandissima scoperta (e dopo di lui Emilio Tadini scrittore,
magari in futuro scriverò di lui, grande pittore).
Steg
©
2025 Steg E HTTP://STEG-SPEAKERSCORNER.BLOGSPOT.COM/, Milano, Italia.
Tutti i diritti riservati/All rights
reserved. Nessuna parte – compreso il suo titolo – di questa opera e/o la
medesima nella sua interezza può essere riprodotta e/od archiviata (anche su
sistemi elettronici) per scopi privati e/o riprodotta e/od archiviata per il
pubblico senza il preventivo ottenimento, in ciascun caso, dell’espresso
consenso scritto dell’autore/degli autori.
Nessun commento:
Posta un commento