PERLE MEDIATICHE 16 – QUANTE VITTIME
MUSICALI?
Prima o poi
doveva succedere, succede solo ora in quanto esso non è il mio quotidiano di
riferimento.
La Repubblica del 2 febbraio 2013,
pagina 42, Ernesto Assante firma un articolo con intervista a Mick Fleetwood,
dei Fleetwood Mac.
La vera perla è
la didascalia di una foto: la dicitura “i
Fleetwood Mac di oggi” indica fra gli altri anche Christine McVie, la quale
ha definitivamente lasciato il gruppo nel 1998.
Nel testo Ernesto
Assante dichiara che il 1977 fu l’anno “dell’esplosione
del punk e della disco”.
Evidentemente,
io uso un calendario diverso, secondo il qua1e in quell’anno uscirono – anche –
i seguenti album: Low e “Heroes” di David Bowie, The Idiot e Lust For Life di Iggy Pop.
Ricordo che Assante
fu ospite di una puntata di un programma di Carlo Lucarelli, intitolato “Almost
True”, dedicata a David Bowie. Il giornalista sfoggiava come rarità un CD non
ufficiale di David Bowie contenente registrazioni tratte dalle session per l’album (del 1980) Scary Monsters and Super Creeps; in
realtà si tratta di un bootleg, dal
titolo Vampires of Human Flesh,
piuttosto comune ([1]).
In conclusione:
“you’d better not mess with” ([2]) David
Bowie e amici, né in forma attiva né in forma omissiva.
Steg
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