ALDO GRASSO? OGGI NON FA PRIGIONIERI
Netta ed evidente metamorfosi di Aldo Grasso, per anni pacato commentatore di programmi televisivi per il Corriere della Sera (nonché esperto di televisione senz’altro) ed oggi suo corsivista, più che di punta, acuminato.
Siccome apprezzo sempre chi non ha paura di criticare facendo i nomi (purché non diventi una lavandaia sbraitante fine a se stessa, ma non è il suo caso), sono molto contento di questa svolta.
Pero mi chiedo: perché?
Quale la causa di tale cambiamento?
Fino a quando non ce lo spiegherà, godiamocelo in veste di fustigatore politicamente scorretto.
Ma a questo punto (ormai è il terzo segnale in tal senso ad emergere dalle pagine di Via Solferino che sottopongo a chi legge questo blog) è lecito almeno domandarsi se si tratti di un caso, oppure di altro.
Steg
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