"Champagne for my real friends. Real pain for my sham friends" (used as early as 1860 in the book The Perfect Gentleman. Famously used by painter Francis Bacon)



mercoledì 20 novembre 2013

ENRICO VANZINA (Sketches series - 6)


ENRICO VANZINA
(Sketches series - 6)

 

Al cognome Vanzina, delle due l’una: i più giovani non hanno la minima idea di chi si stia parlando, dai 40 anni in poi il riferimento è a una cinematografia di facile consumo (film anche con seguiti, più o meno riusciti) attribuita a due fratelli Enrico e Carlo, appunto.
Si tratta dei figli di un regista italiano di fama: Steno, ai tempi d’oro associato a film leggeri ma ben realizzati: cito Un americano a Roma.

 

Ho scoperto, però, che Enrico Vanzina (nato nel 1949) è, se si vuole, quasi l’opposto di un’immagine di cui forse non si è mai interessato: persona colta, che scrive piuttosto bene, certamente non sbracata nelle apparizioni pubbliche.

 

E allora? Beh, se volete leggere un romanzo noir ([1]) dotato di un pochino di spessore e capace di una descrizione di Roma non da cartolina leggetevi Il gigante sfregiato.
Per chi fosse interessato anche ad altro, cercate Colazione da Bulgari, del 1996: è l’insieme delle “entrate” del suo diario personale; che ivi si citino spesso Ennio Flaiano, abbastanza Leo Longanesi ([2]) e qualche volta Dino Risi ([3]) non è indice di rimbambimento intellettuale, bensì di una delusione per come, continua, a peggiorare l’umanità italiana.

 

 

                                                                                                                      Steg

 

 

 
© 2013 Steg, Milano, Italia.
Tutti i diritti riservati/All rights reserved. Nessuna parte – incluso il suo titolo – di questa opera e/o la medesima nella sua interezza può essere riprodotta e/od archiviata (anche su sistemi elettronici) per scopi privati e/o riprodotta e/od archiviata per il pubblico senza il preventivo ottenimento, in ciascun caso, dell’espresso consenso scritto dell’autore.

 



[1] Mi colpì la sua sintetica distinzione fra “giallo” e “noir” (o “hard boiled” che dir si voglia) resa nel corso di un’intervista televisiva di qualche mese fa.
[2] E valga: “Vissero infelici perché costava meno”.
[3]Oggi in aereo si vedono delle facce che una volta si vedevano in tram”: è il 1993.

Nessun commento:

Posta un commento