"Champagne for my real friends. Real pain for my sham friends" (used as early as 1860 in the book The Perfect Gentleman. Famously used by painter Francis Bacon)



sabato 3 novembre 2012

È MEGLIO IL POGO (Sniper series - 2)


È MEGLIO IL POGO

(Sniper series - 2)

 

Negli scorsi anni 60 c’erano oggetti per il tempo libero piuttosto bizzarri, fra essi ricordo il cappellino con visiera con sopra una piccola elica; e poi una barra di ferro con alla base una parte a stantuffo rivestita da una grossa molla e sopra detta base due pedane (sempre cilindriche) sui lati in senso perpendicolare (una sorta di croce rovesciata, insomma): il Pogo.

 

Per anni nessuno lo considerò, l’altro Pogo era un personaggio dei fumetti piuttosto elitario ([1]).
Poi nel 1976 Sid Vicious inventò “il Pogo”, un ballo che riproponeva i salti del metallico passatempo: un simbolo del punk e una danza ([2]).

 

Negli anni ho visto maggiori (spesso di molto) di 19 anni muoversi sopra skateboard o pattini a rotelle ([3]): una sorta di citazione sportiva o di costume si può sempre trovare per loro.
Ma quando vedo, oggi, adulti, talvolta anche in abito formale, muoversi per Milano penso che siano solo stupidi.
È meglio, allora, il Pogo, quello con la molla!

 

 

                                                                                              Top Shooter

 

 

 

© 2012 Top Shooter
     © 2012 Steg, Milano, Italia.
Tutti i diritti riservati/All rights reserved. Nessuna parte di questa opera – incluso il suo titolo – e/o la medesima nella sua interezza può essere riprodotta e/od archiviata (anche su sistemi elettronici) per scopi privati e/o riprodotta e/od archiviata per il pubblico senza il preventivo ottenimento, in ciascun caso, dell’espresso consenso scritto dell’autore.

 



[1] Si trattava anche della omonima “striscia” quotidiana, creata dal cartoonist Walt Kelly. Era pubblicata in Italia il mensile Linus.
[2] Non più stupida di quelle che settimanalmente erano inventate anche ad usum televisivo in UK ed USA dopo il Twist.
[3] Quelli in linea hanno avuto meno fortuna.

Nessun commento:

Posta un commento